LE AGEVOLAZIONI PER LE COMUNITÀ ENERGETICHE

È dello scorso 30 novembre la notizia seconda la quale il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE), ha avviato la consultazione pubblica per individuare criteri e modalità di agevolazione con l'obiettivo di promuovere gli impianti fotovoltaici realizzati all'interno di comunità energetiche. Il ministro Pichetto si è così espresso "Il Governo punta fortemente sulla crescita delle energie rinnovabili: sono una nostra priorità soprattutto in questo momento emergenziale in cui stiamo vivendo un problema con il caro energia.

Sulle procedure amministrative più importanti, che richiedono processi partecipativi dei territori, chiediamo la voce dei cittadini, delle imprese, delle associazioni e di tutti gli interlocutori di riferimento al fine di acquisire in modo trasparente le osservazioni. Serve un contributo corale".

Il processo si concluderà il prossimo 12 dicembre, con la speranza che finalmente porti alla definizione di una normativa che recepisca la Direttiva Europea RED II (2018/2001/UE), che chiedeva agli Stati Membri che "la quota di energia derivante da fonti rinnovabili dell’Unione europea sia almeno pari al 32% entro il 2030".

Quello che spaventa di più i cittadini sono sempre gli iter burocratici per accedere alle agevolazioni quindi si spera anche in uno snellimento. Ricordiamo tuttavia che in tal senso è già stato fatto un passo avanti, decretando che per l'installazione di impianti fotovoltaici, non è necessario alcun titolo abilitativo da parte del Comune per impianti entro i 20 kW.

Attendiamo quindi le nuove disposizioni in merito.

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